pensieri & parole

Giove e Venere in congiunzione... Foto orribile, ma non fateci caso

Volendo essere particolarmente romantici, si potrebbe dare retta a quello che dicono alcuni giornali: così facendo potrei concludere di aver fotografato il bacio più appassionato dell'universo, almeno per quanto riguarda la giornata di oggi. Due dei nostri "cugini pianeti" del Sistema Solare, Venere e Giove, durante il loro vagabondare intorno al Sole si sono trovati in una posizione reciproca (e rispetto alla Terra) tale che nonostante siano lontani migliaia e migliaia di kilometri fra di loro, ai nostri occhi appaiano molto vicini quasi volessero, appunto, baciarsi. In realtà un evento come questo non è molto raro (ci sarà un altro "bacio" anche l'anno prossimo e ce n'è stato un altro nel 2000) ma ciò non toglie che sia comunque un evento affascinante. 

A proposito di cose interessanti, la congiunzione tra questi due pianeti potrebbe essere stata la stessa cosa vista esattamente 2017 anni fa dai Re Magi (nel 2 a.C): un granchio colossale a dire la verità. Ciò che ha guidato Gaspare, Baldassarre e Melchiorre a Betlemme infatti potrebbe non essere stata una stella cometa (come siamo abituati a pensare osservando i nostri presepi e in generale le decorazioni natalizie), ma proprio Venere e Giove in congiunzione, tra l'altro, proprio in un periodo dell'anno paragonabile a quello nel quale ci troviamo ora. Cito letteralmente Wikipedia:

Particolarmente interessante è la congiunzione di Giove con Venere verificatasi il 17 giugno del 2 a.C. Essa si verifico nella costellazione del Leone (simbolo della tribù di Giuda seconda la Genesi Gen 49,9) e precisamente nei pressi di Regulus (nome che significa "piccolo re"). Se essa viene interpretata come un'indicazione celeste del concepimento di Gesù, la sua nascita cadrebbe circa alla Pasqua del successivo anno 1 a.C. (6 aprile). Una nascita in occasione di questa festa, quando tutti i giudei dovevano recarsi a Gerusalemme, spiegherebbe come mai non si trovò posto per Giuseppe e Maria a Betlemme (Luca 2,7) e si accorderebbe con il pernottamento all'addiaccio dei pastori meglio di una nascita in dicembre.

A proposito di cose interessanti... Oggi è il giorno più lungo dell'anno e lo è letteralmente. No, non è una questione di ore di luce/buio o di noia che rende le giornate infinite, ma una questione di fisica. Un giorno "normale" dura esattamente 24 ore, o se preferiamo 1440 minuti, in altre parole 86400 secondi. Già, ma oggi non è un giorno normale: la giornata di oggi è di 86401 secondi. Il motivo è molto semplice: tenere il tempo in maniera precisa è fondamentale per le attività umane e per questo sparsi per il mondo ci sono una serie di orologi (atomici) di riferimento che operano con una precisione impressionante. Una precisione talmente elevata che mostra in tutta la sua evidenza una discrepanza fra il modo "umano" di percepire il tempo e quello reale derivante dal movimento della Terra nell'universo. Sta di fatto che periodicamente il tempo "umano" deve essere corretto per rimettersi in pari con quello reale. Oggi è il giorno prescelto per questo "aggiustamento" e quindi è stato aggiunto un secondo: mi raccomando, non dimenticate di sistemare gli orologi!

PS: era anche serata di Luna quasi piena... Quanto adoro la risolvenza del Tamron 70-200!!!

 

 

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