Qualche giorno fa, mentre ero in ufficio, è arrivata la pausa caffè e parlando con i colleghi del più e del meno ad un certo punto è uscita una frase tipo: “si ma se sono del tutto a posto non li prendiamo”.
Innanzitutto questa frase mi ha dato delle conferme sul perché io sia lì, ma soprattutto mi è tornata in mente quando, un paio di giorni dopo, ho ricevuto un messaggio da parte di un collega che diceva tipo “Ciao, sabato sera io e altri (tra cui altri colleghi - NDR) ci leghiamo su un torrione di roccia in cima all’Alben e con fiaccole, fiamme ossidriche e arnesi vari ne illumineremo il profilo. Visto che non faremo a tempo a scendere per fare qualche fotografia, riesci a fare qualcosa tu?”
Un messaggio del genere probabilmente dovrebbe far alzare qualche sopracciglio, ma non a me, visto che mi fin da subito questa mi è sembrata una di quelle follie che possono portare ad un evento spettacolare: quindi senza pensarci troppo ho confermato la mia presenza ed eccomi qui, a Valpiana di Serina, con l’obiettivo puntato verso la “corna del nas” (chiamata anche "Testa dell'orso"): un torrione dal profilo particolare (che ricorda diversi animali, a seconda delle persone a cui chiedete) in attesa del buio a cui seguirà il ritorno della luce delle fiaccole.
Come immaginavo la visione è veramente spettacolare, soprattutto se penso a come diavolo siano riusciti a mettere insieme una cosa del genere quei pazzi che ora sono su, là in alto, legati a quelle rocce.
Fino a quando le persone si faranno travolgere dalle passioni, seguendole ovunque esse portino, il mondo non sarà mai un luogo noioso!
Alla prossima follia e… Buona estate!