Diciamo che la prima persona ad essere stupita da questo scatto sono stato io stesso. Non pensavo che con un'ampia apertura e un tempo di scatto lungo si potessero vedere così tante cose che non si vedono ad occhio nudo. Nell'immagine si vedono moltissime stelle che normalmente non sono visibili.
Inizialmente avevo addirittura pensato che fosse rumore del sensore, poi ho confrontato le stelle della foto con delle mappe generate da Stellarium e quando ho visto che i risultati si sovrapponevano, ho capito che erano stelle davvero! In questo scatto, per la prima volta mi sono reso conto di quanto sia difficile scattare d'inverno, il freddo ti rende le dita inutilizzabili e stare fermo davanti al mirino non è proprio facile. Ma ne vale la pena! La costellazione di Orione, ben riconoscibile grazie alla famosa cintura, si staglia sopra questa casa in un prato vicino a casa mia, mentre le luci del paese (corrette con il bilanciamento del bianco in postproduzione), illuminano la parte bassa del cielo.