tecnica & approfondimenti
Un po' di tecnica... Generalmente tendo a scrivere in modo che i nuovi concetti si poggino su altri già presentati negli articoli precedenti, in modo da semplificare la lettura: ma non considerate questi articoli come un corso di fotografia, considerateli più che altro come spunti per farvi venir voglia di leggere un vero libro di tecnica fotografica!
La profondità di campo, senza nemmeno che sapessi come si chiamasse, è uno dei motivi per cui ho acquistato la mia primareflex. Vi spiego perché. Mi è sempre piaciuto guardare fotografie e quelle che hanno sempre attirato la mia attenzione sono quelle in cui il soggetto é perfettamente nitido e a fuoco mentre lo sfondo è piacevolmente sfuocato.
Questo è il secondo parametro che dovete impostare per scattare con consapevolezza le vostre foto. Prima di tutto cerchiamo di capire cosa si intende per “apertura del diaframma”. Il diaframma è una struttura formata da un certo numero di lamelle che si trova all’interno dell’obiettivo. A seconda del valore che imposterete queste lamelle si chiuderanno di più o di meno, creando un foro più o meno ampio dal quale potrà passare la luce.
Perché vi ho parlato della lunghezza focale/angolo di campo come elemento che influisce sul mosso? Immaginatevi ancora seduti su quella panchina a cui accennavo prima. Supponiamo che stiate ancora montando l’obiettivo da 200 millimetri, quello che vi permette di vedere solo una finestra. State tenendo la macchina fotografica in mano, quindi senza cavalletto. Sono abbastanza sicuro che la visione che avete nel mirino non sarà fissa e stabile, ma noterete un certo tremolio dovuto al vostro movimento (un po’ come capita quando guardate attraverso un binocolo).
Probabilmente dopo aver risparmiato per più o meno tempo, dopo aver girato tutti i negozi di materiale fotografico della zona, dopo aver finalmente deciso quale macchina fotografica acquistare, sicuramente avrete mostrato il vostro acquisto ai vostri amici/parenti. Sono quasi sicuro che una delle prime domande che vi sono state poste è “quanto zoom ha?”, domanda generalmente posta con tono di sfida, nella speranza che la loro macchina fotografica sia “più dotata” della vostra.
Il tempo di esposizione è il tempo che date alla luce per creare l’immagine sul sensore (o sulla pellicola) della vostra macchina fotografica. Potete scegliere il tempo di scatto tra una serie di valori predefiniti (espressi in secondi). La sequenza più tradizionale è quella in cui ad ogni “passaggio” tra un elemento e l'altro della serie il tempo di scatto raddoppia o si dimezza.
Mentre parlavo di frazioni vi ho detto che due dei parametri da impostare sono frazioni, ma quali sono i parametri di scatto? E soprattutto, che ruolo hanno? Senza troppi giri di parole: i parametri di scatto sono 3:
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